Inoltre, sempre durante l’omelia l’officiante, oltre ad aver informato i suoi parrocchiani, sugli sgradevoli avvenimenti, ha compiuto un atto di grande spessore cristiano, da buon ministro di Dio, cioè ha saputo perdonare colui che anonimamente aveva ritenuto di doverlo offendere.
E’ doveroso da parte mia e, credo da parte di questa popolazione nella sua interezza, credenti e non, di solidarizzare col nostro parroco che al nostro paese ed ai suoi figli ha sempre dato di più di quanto un pastore normalmente dà al suo gregge. Dobbiamo essere, e lo siamo, grati per quanto sta facendo quotidianamente per i nostri malati, per i nostri genitori, per le nostre famiglie ma, principalmente per i nostri giovani. Per lui è una continua missione, un continuo dare senza nulla pretendere seguendo i dettami del Vangelo che, oltre a predicarlo, principalmente li applica. E’ il caso di dire che predica bene e razzola meglio. E’ sempre presente, attento ai problemi altrui, pronto a portare parole di conforto a chi ne ha bisogno, a chi soffre. Ma è altrettanto presente nei momenti gioiosi, soprattutto con i giovani con i quali ha instaurato un rapporto fraterno e paritario anche se incanalato nel rispetto reciproco dei ruoli. Ha avvicinato tanti di noi alla Chiesa, ha fatto riscoprire l’amore verso Dio a chi si era allontanato, lo ha fatto scoprire a chi non lo aveva mai conosciuto.
Ha saputo accogliere i giovani che, spontaneamente, si offrono in numero sempre maggiore a seguire la Chiesa nelle sue innumerevoli attività. Mai visto a San Mango un sì nutrito team di giovani che lavora alacremente per migliorare, assieme al loro giovane ma tanto assennato parroco, le condizioni morali, spirituali e, quando necessita anche materiali, in cui vivono i loro concittadini. Bravi ragazzi, continuate sempre così, perché se il futuro sarà migliore il merito va attribuito soprattutto a voi.
Questo mio intervento non vuole essere una difesa del nostro parroco perché non ne ha assolutamente bisogno in quanto, così come recitava la scritta esposta oggi sull’altare:”CHI OPERA LA VERITA’ VIENE ALLA LUCE”.
DON IGNAZIO I nostri figli, le persone bisognose, gli infermi, gli afflitti hanno bisogno non di un prete, ma hanno bisogno di un buon pastore, hanno bisogno di te. Ad maiora, San Mango è tutta con te!