Lega Nocera Terinese: “Chiusura centro vaccini Asp è inaccettabile”
“La chiusura del Centro vaccini Asp di Nocera Terinese è inaccettabile”. Ad affermarlo sono gli esponenti del “Coordinamento Cittadino – Lega Salvini Premier” di Nocera Terinese, guidato da Gino Macchione, che in una lettera indirizzata all’Asp di Catanzaro, nonché al presidente della Giunta Regionale, Mario Oliverio, prendono una netta posizione sulla scelta operata il 31 agosto scorso, quando la nascita del “Centro Unico di Vaccinazioni” del Distretto di Lamezia Terme, destinato ad essere un punto di riferimento per tutti i Comuni del distretto sanitario, ha prodotto una conseguenza anomala. “Il Centro Unico di Vaccinazione – scrivono gli esponenti leghisti – è nato con l’obbiettivo di accorpare tutte le altre strutture dislocate sul territorio, previa chiusura di tutti i centri vaccinali presenti nei vari paesi del distretto lametino”. Questo, almeno, è quanto dichiarato in occasione dell’inaugurazione della struttura. “Intento apprezzabile”, aggiungono gli esponenti del coordinamento cittadino della Lega di Nocera Terinese, se non fosse che, “ad oggi, si sta verificando una situazione alquanto anomala: al centro vaccini di Nocera Terinese, infatti, è stato immediatamente imposto di cessare l’attività a far data dall’1 settembre, altri invece, come ad esempio Gizzeria, Maida e Curinga, continuano a prestare il servizio e ad accogliere prenotazioni anche a lungo termine, come si può facilmente verificare sul sito dell’Asp”.
“Un’anomalia assurda, secondo gli esponenti della Lega-Salvini Premier di Nocera, secondo i quali, “considerando che il presidio di Nocera Terinese, per la sua posizione geografica, è da sempre un importante filtro per gli utenti dei vicini Comuni, offrendo e garantendo un servizio di notevole rilevanza a un notevole bacino di persone, non si capisce bene la logica ed i criteri adottati, che penalizzano alcuni Comuni distanti da Lamezia e favoriscono, mantenendone l’apertura, quelli geograficamente più vicini al nuovo Centro vaccinale. Qual è il senso?”. Il dubbio del circolo leghista di Nocera è chiaro: “Non vorremmo che questo ulteriore passo verso l’impoverimento della struttura sanitaria di Nocera Terinese celi una mirata e sottile manovra da parte di qualcuno che mira alla chiusura definitiva del presidio”. L’appello finale della Lega Salvini Premier di Nocera Terinese è “a chi ha il compito di dare le opportune risposte in merito, affinché si impegni a vigilare attentamente sulla corretta interpretazione ed attuazione delle direttive imposte dall’Asp”. “Anche perché – conclude la nota – subito dopo l’invio della missiva all’Asp, avvenuto pochi giorni fa, i cittadini di Nocera, ma anche di alcuni paesi limitrofi, hanno promosso una raccolta di firme perché oltre al servizio di vaccinazioni, negli ultimi anni, sono stati sospesi i servizi di diabetologia, chirurgia, ortopedia e ginecologia”.